PER UN’ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA, LE PROPOSTE DEL PD VERSO LE ELEZIONI DEL 25 SETTEMBRE

“La speranza siamo noi, quando non chiudiamo gli occhi davanti a chi ha bisogno, quando non alziamo muri ai nostri confini, quando combattiamo ogni forma di ingiustizia” –  David Sassoli

L’Italia è un Paese fondatore dell’Unione europea. Ci siamo battuti in questi anni per un’Europa finalmente solidale e sostenibile, capace di fornire risposte rapide e coordinate alla crisi del Covid-19, dall’accesso universale ai vaccini al grande piano post-pandemico. Un’Europa che ha posto la prossima generazione al centro della propria visione strategica, assegnando proprio all’Italia la quota più elevata del Piano Next Generation EU, con un finanziamento storico di circa 200 miliardi di euro, grazie anche al nostro impegno diretto.

Siamo stati il primo Paese, in Occidente, a essere investito dalla pandemia. Ci siamo trovati improvvisamente ad affrontare, sotto lo sguardo del mondo, un nemico che non conoscevamo, ma lo abbiamo fatto trovando una forza straordinaria nella solidarietà e nell’unità di un popolo intero, nell’abnegazione di tanti medici, infermieri e operatori sanitari che non hanno esitato a mettere a rischio la propria vita per salvare quella degli altri.

Oggi avvertiamo su di noi la responsabilità di non disperdere il capitale di serietà e credibilità che la guida di Draghi ha portato e che le forze che hanno opportunisticamente interrotto in maniera traumatica la sua esperienza di governo hanno messo a repentaglio. Il modo migliore per farlo è garantire ai nostri partner e alleati il rispetto degli impegni assunti e, allo stesso tempo, offrire agli Italiani e alle Italiane un progetto limpidamente alternativo a quello di una destra che ha riconfermato tutta la sua inaffidabilità e il suo disinteresse sostanziale per l’interesse della Nazione.

La destra italiana rappresenta una concreta minaccia per l’economia, la coesione sociale, l’ambiente. La destra italiana propone una visione oscurantista e isolazionista del Paese, avversa all’Europa, ambigua sull’Euro, negazionista sui cambiamenti climatici, permeabile alla disinformazione e alle interferenze straniere, ostile ai bisogni dei più giovani e ai diritti delle donne, prigioniera della propria propaganda per cui, in nome di presunte minacce alla sicurezza e alla difesa dell’identità, si alimentano invece discriminazione e intolleranza per la diversità, per i più fragili, per le minoranze senza voce.

Per queste ragioni è nata attorno al Partito Democratico la lista “Italia Democratica e Progressista”: per chiamare a raccolta tutte le forze democratiche e progressiste, i cittadini e le cittadine che non vogliono arrestare il percorso di ripresa avviato e che vogliono ancorare saldamente il nostro Paese all’Unione europea e ai suoi valori.

L’Italia e l’Europa sono a un bivio storico. L’esito di queste elezioni politiche determinerà il futuro del nostro Paese e gli equilibri politici del nostro continente. Il 25 settembre 2022, le elettrici e gli elettori dovranno scegliere tra due visioni del mondo diametralmente opposte. Dalla nostra parte l’aspirazione a costruire un modello di sviluppo inclusivo, che investe sulle reti di prossimità e di solidarietà, di accoglienza e inclusione, per generare benessere e ridurre le disuguaglianze.

Da una parte o dall’altra, dunque. Un’alternativa secca che ci carica di responsabilità per l’oggi e, soprattutto, per il domani.

Scopri il programma del Partito Democratico per le elezioni del 25 settembre

Allegati al programma. Temi, obiettivi, azioni.

Le iniziative di campagna elettorale sul territorio

Tante le iniziative, gli incontri e i dibattiti in questa campagna elettorale verso le elezioni politiche del 25 settembre.  Continuiamo a lottare sui territori, millimetro dopo millimetro per chiedere la cosa più preziosa ovvero la fiducia dei cittadini e delle cittadine. Con la nostra comunità che continua a tenerci saldi alle nostre radici. Ci si abbraccia e si lotta insieme, da sempre.

  • All’apertura della campagna elettorale di Claudio Mancini, candidato alla Camera dei deputati, con tante amiche e tanti amici. Da #Eccoci alla #lineacheunisce fino ad #ognivotovince per le prossime elezioni politiche.Sempre con il sorriso sulle labbra, con sogni grandi, sogni semplici, sogni collettivi e insieme per affrontare le sfide importanti.

  • Banchetti e volantinaggio sono lo spirito delle nostre comunità a lavoro sui territori per i nostri candidati alle Elezioni politiche 2022. Un’ identità che non può, in nessun modo, essere messa in discussione. Con piacere, in piazza, a Roma e Santa Marinella
  • A Valmontone e Tivoli a sostegno di Marco Vincenzi, già Presidente del Consiglio regionale del Lazio e candidato alla Camera dei deputati.
  • Alla Festa dell’Unità di Pomezia, con la segretaria Eleonora Napolitano, e insieme alle candidate alla Camera Lina Giannino e Patrizia Prestipino.
  • A Fiano Romano per la presentazione dei candidati e delle candidate alla Camera e Senato nei collegi uninominali e plurinominali Lazio 1 e Lazio 2 assieme a Marianna Madia, Alessandro Mazzoli e Alessandra Clementini, Nicola Santarelli.
  • A Ciampino assieme a Debora Serracchiani, Capogruppo PD alla Camera, Alessandro Silvi Segretario PD Ciampino ed Emanuela Colella, Sindaca di Ciampino per la presentazione dei candidati di collegio.
  • Alla Festa dell’Unità di Velletri per un interessante dibattito sulla dignità e pari opportunità nel lavoro, contro tutte le disuguaglianze, temi centrali della nostra campagna elettorale nazionale.

Come sostenere i nostri candidati e le nostre candidate

La legge elettorale con la quale andiamo a votare, in questo delicatissimo passaggio della nostra vita democratica, può permettere alla coalizione delle destre, che, fino a ieri, si sono divise tra partecipazione e opposizione al governo Draghi di unità nazionale, di trovare un collante, tanto effimero quanto opportunista, per tentare di aggiudicarsi molti seggi nella parte del sistema elettorale che segue la regola maggioritaria. La nostra sfida è presentarci in una coalizione che affronti una scelta di campo tra l’Italia dei grandi Paesi europei e un’Italia alleata con Orban e Putin. Si tratta di uno spartiacque che determinerà la storia prossima del nostro Paese e dell’Europa.

Abbiamo ritenuto nostro dovere politico e morale riunire le nostre forze per offrire al Paese, in un momento così decisivo, una proposta vincente grazie all’impegno e alla disponibilità del Partito Democratico, di Articolo Uno, del Partito Socialista Italiano, di DemoS, del Movimento Repubblicani Europei, di Volt.

Per sostenere i nostri candidati e le nostre candidate alla Camera e al Senato basta BARRARE il SIMBOLO del PARTITO DEMOCRATICO su entrambe le schede che verranno consegnate il 25 settembre:


Ad agosto ho partecipato all’inaugurazione della Casa delle giovani volontarie e volontari del Partito Democratico in Via di Portonaccio a Roma. Per entrare a far parte della squadra clicca qui!