SALUTE, LE ATTIVITA’ DEL FONDO PER ALZHEIMER E DEMENZE DA 1MLN DI EURO

Approvato il Piano di attività della Regione Lazio relativo al Fondo per l’Alzheimer e le Demenze 2021-2023, istituito ai sensi dell’art. 1, comma 330 della legge 30 dicembre 2020, n. 178, per la realizzazione del progetto afferente alla linea di attività “La diagnosi tempestiva del Disturbo Neurocognitivo DNC Maggiore”.

Il Piano – da oltre 1 milione di euro – riguarderà circa 50 mila pazienti di cui oltre 30 mila donne e intende promuovere tutti gli strumenti utili ad una tempestiva diagnosi precoce ai fini dell’individuazione dei percorsi dedicati a tali patologie neurodegenerative che risultano essere in continua crescita in età avanzata e, in particolare, tra la popolazione femminile. Tra gli obiettivi vi è altresì quello di creare una rete di supporto alle famiglie per la cura del paziente.

Tra le attività del piano:

– La creazione di una rete con i Centri per i disturbi cognitivi e le demenze (CDCD) e potenziamento delle figure professionali ivi operanti per una corretta e rapida diagnosi e presa in carico superando le criticità riscontrate nella gestione dei flussi dei pazienti;

– Un’ apposita attività di formazione rivolta ai medici di medicina generale (MMG) che operano nelle Asl o Distretti per riconoscere i “sintomi sentinella” presenti in fase prodromica della malattia mediante la somministrazione di un test – il General practitioner assesstment of cognition (GPCog) – per l’identificazione delle condizioni di sospetto deficit cognitivo e l’attivazione di slot dedicati per le prenotazioni;

– La comunicazione dei corretti stili di vita  (dieta, attività fisica, riduzione di sostanze d’abuso e dell’esposizione a fattori tossici), dei potenziali fattori di rischio e degli stili di vita pericolosi ai fini della promozione della prevenzione primaria del deterioramento cognitivo.

– Attività di counseling e di sostegno psicologico dedicati ai caregiver, in presenza o da remoto, finalizzati al coinvolgimento attivo e consapevole dei familiari/caregivers attraverso interventi di formazione ed informazione mirati e di sostegno personalizzato (colloqui individuali di sostegno psicologico o interventi di gruppo);

– Attività di counseling sulle strategie comportamentali e sulle soluzioni ambientali domiciliari più adatte a favorire la qualità della vita delle persone con demenza;

– Promozione di attività informative e formative mirate alla sensibilizzazione della popolazione generale, alla lotta allo stigma sociale, alla promozione del rispetto, della dignità e della qualità di vita delle persone con patologie neurodegenerative, anche utilizzando i sistemi di comunicazione via web e prevedendo il coinvolgimento delle Associazioni dei familiari e delle reti di volontariato e del terzo settore, o di Enti
istituzionali con tradizione di impegno nel settore della formazione.

Gli interventi del piano verranno attuati per l’area metropolitana di Roma nelle Asl Roma 2 ( Ospedale Sant’Eugenio, Policlinico Tor Vergata – PTV) e Asl Roma 3 (Ospedale G.B. Grassi e Poliambulatorio Via Paolini e Casa della Salute di Ostia, Poliambulatorio Casalbernocchi di Acilia) e nelle Asl di Frosinone ( UOC Geriatria Ospedale Santa Scolastica di Cassino, CDCD Centro Territoriale Esperto Distretti A/B/C/D e Centrale Operativa Territoriale COTC/D, UOS, PDTA) e Viterbo (UOC Psicologia – Rete Disturbi Cognitivi e Demenze territoriale, UOC Neurologia e UTN – Centro Malattie Neurodegenerative) in quanto nei territori individuati è presente un’articolazione dei servizi ospedalieri e territoriali dedicati alle persone con demenza in grado di favorire l’implementazione delle attività progettuali.

Piano attività Fondo per l’Alzheimer e le Demenze