ONORE A EBRU TIMTIK, MORTA DOPO 238 GIORNI DI SCIOPERO DELLA FAME PER DIFENDERE I DIRITTI CIVILI IN TURCHIA

Onore alla collega turca Ebru Timtik, difensore dei diritti civili in Turchia, eroina ed un esempio per tutte le toghe. Non ce l’ha fatta dopo 238 giorni di sciopero della fame per  protestare contro il suo arresto e la condanna con l’accusa di terrorismo. Ebru Timtik, famosa avvocatessa dei diritti umani di origine turca, fu arrestata nei mesi scorsi con altri colleghi dell’Associazione degli avvocati progressisti impegnati nella difesa di oppositori di Erdogan a loro volta accusati di terrorismo. Si trovava in ospedale, dove era stata ricoverata dopo il trasferimento dalla prigione numero 9 a Silivri. Timtik era stata arrestata insieme a altri 18 colleghi per il suo impegno nella difesa dei diritti civili in Turchia. Il 14 agosto scorso, la Corte costituzionale turca aveva respinto la richiesta di rilascio a scopo precauzionale sia per lei sia per il collega Aytaç Ünsal, entrambi in sciopero della fame da febbraio, nonostante le loro condizioni di salute fossero già molto critiche.