Governo costretto a ravvedimento su dimensionamento

Governo costretto a ravvedimento su dimensionamento

Il Governo ha finalmente fatto un passo indietro e realizzato che la riforma del dimensionamento scolastico si farà solo, sottolineo solo, in accordo con i territori, con il coinvolgimento della comunità educante e di tutti i soggetti istituzionali dell’istruzione. E sopratutto con tempi e modalità adeguati.

Un passo indietro fatto nel Decreto Milleproroghe approvato in questi giorni. Nel Lazio, in particolare, le autonomie da tagliare erano 37.

Avevamo ragione a dire di no, sia in aula che in commissione, con la mozione, di cui sono prima firmataria, presentata ad Aprile scorso, e bocciata dalla maggioranza regionale di destra.

Da tempo assieme ai sindacati e sindaci illuminati sostenevamo che, questa riforma del dimensionamento non era applicabile. Sulla scuola bisogna investire e non tagliare.

Avevamo ragione noi!