FONDO PER PICCOLI COMUNI A VOCAZIONE TURISTICA: 34 MLN PER INTERVENTI INNOVATIVI

A partire dal 17 Luglio i comuni a vocazione turistica, con popolazione fino a 5000 abitanti, potranno accedere al Fondo da 34 mln di euro per realizzare interventi innovativi nell’ambito dell’accessibilità, della mobilità, della rigenerazione urbana e della sostenibilità ambientale.

Un’ottima opportunità per valorizzare ulteriormente i nostri territori, incentivando il turismo in entrata e migliorardo la qualità della vita di chi li abita.

Gli interventi sono finalizzati a:

  1. accrescere l’accessibilità e la fruizione dell’offerta turistica da parte di persone con disabilità;
  2. sostenere la creazione e lo sviluppo di nuovi itinerari e destinazioni turistiche, che valorizzino l’identità territoriale e la vitalità culturale dei piccoli comuni;
  3. riqualificare tramite infrastrutture gli ambienti urbani e le aree oggetto di dissesto idrogeologico ai fini della fruizione turistica dell’area;
  4. potenziare forme di mobilità sostenibile (es. ricoveri e/o depositi per biciclette; campeggi; turismo en plein air; turismo sulle vie d’acqua, marine, lacuali e fluviali e porti turistici);
  5. creare, produrre e diffondere gli spettacoli dal vivo e festival;
  6. promuovere e sviluppare il turismo locale del settore primario e delle attività artigianali tradizionali;
  7. ridurre l’impatto ambientale del turismo;
  8. incrementare la sostenibilità ambientale della destinazione turistica.

Dotazione

Il Fondo avrà una valenza pluriennale sul triennio 2023-2025 e una dotazione complessiva di 34 milioni, di cui 10 milioni di euro per l’anno 2023 e di 12 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024 e 2025.

Beneficiari

Le misure sono indirizzate ai Comuniin forma singola o aggregata, come individuati nell’Allegato 1 dell’Avviso pubblico, rispondenti ai seguenti requisiti:

  1. popolazione residente inferiore a 5.000 abitanti come da rilevazione ISTAT;
  2. vocazione turistica come individuata dalla categorizzazione ISTAT.

Come partecipare

Le domande di partecipazione potranno essere presentate dai soggetti in possesso dei requisiti tramite la piattaforma informatica del Ministero appositamente realizzata, a partire dal 17 luglio 2023.

Consulta la  normativa: