MAFIE NEL LAZIO, PRESENTATI I RAPPORTI SULLE ASSOCIAZIONI CRIMINALI 2020-2022

Presentato dal Presidente della Regione Nicola Zingaretti  il VI°e VII° Rapporto “Mafie nel Lazio” insieme alla Camera di Commercio di Roma, l’Osservatorio per la Sicurezza e la Legalità della Regione Lazio e i comandandanti delle forze dell’ordine.

Il volume presentato  è il resoconto  delle principali inchieste giudiziarie sulle organizzazioni criminali nel Lazio dal 2020 al primo semestre 2022 nel quale emergono, con maggiore chiarezza, alcune caratteristiche riguardanti le famiglie mafiose dal punto di vista della loro evoluzione storica, la natura e i metodi del loro agire malavitoso, contraddistinte sia dalla delocalizzazione ma anche dalla radicalizzazione sul territorio in particolare della mafia calabrese. Dal rapprto emergono, inoltre, gruppi criminali autoctoni che danno vita a vere e proprie associazioni mafiose ma anche organizzazioni che, pur non rientrando nel profilo penale del 416 bis, sono egualmente pericolose perché accomunate dall’utilizzo del metodo mafioso. Da una parte le mafie tradizionali, dall’altra i gruppi romani autoctoni che si trovano a interagire tra loro. Ad accomunarli la ricerca di relazioni per contaminare il tessuto economico con attività illegali. Tra queste: riciclaggio, traffico di droga anche internazionale, investimento di capitali illeciti, gioco d’azzardo e usura, ma anche false fatturazioni ed evasione dell’Iva sono solo alcuni degli ambiti di azione delle mafie a Roma.

Straordinario è il lavoro delle forze dell’ordine e della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Roma. I numeri emersi sulle indagini portate avanti sulle associazioni mafiose e a delinquere posizionano la nostra Regione tra i primi posti per le operazioni antidroga nel triennio 2019-2021. Così come poderosa è stata l’attività in questi anni di confisca e sequestri con ben 5200 immobili e 1040 aziende . Numeri che testimoniano il grande lavoro degli investigatori e la responsabilità tutti gli attori sociali e istituzionali per la sicurezza e la legalità nel nostro territorio.

Le mafie negano i diritti, minano alla legalità dei legami sociali, creano paura e rafforzano i privilegi. usano le armi del ricatto e della minaccia, avvelenano la vita economica e le istituzioni civili e fanno regredire economicamente e socialmente il Paese. Lottare contro la mafia è certo una doverosa esigenza morale e civile ma anche, quindi, una necessità per tutte e tutti – alla quale tutte e tutti dobbiamo prendere parte – per una società libera, democratica, ordinata, solidale.