AVVISO DA 6 MILIONI DI EURO PER IL MIGLIORAMENTO DELL’IMPIANTISTICA SPORTIVA SUI TERRITORI

In arrivo Avviso pubblico da 6 milioni di euro per supportare il miglioramento dell’impiantistica pubblica e privata sul territorio. È previsto infatti un programma straordinario di riqualificazione, adeguamento e messa in sicurezza degli impianti sportivi esistenti per avere strutture nuove, accessibili e in piena sicurezza. Le risorse sono state ripartite in ogni provincia in base alla densità abitativa. Saranno finanziate le strutture che non hanno beneficiato di alcun contributo negli ultimi tre anni, con un sostegno fino a 50 mila euro a fondo perduto. A Roma per esempio andranno quasi 3 milioni del nuovo bando con cui sarà possibile riqualificare almeno 60 impianti.

DESTINAZIONE DEI CONTRIBUTI, MODALITÀ E LIMITI DI FINANZIAMENTO

La concessione di contributi in conto capitale, per interventi su impianti sportivi esistenti, dovrà
essere relativa alle seguenti tipologie:
a) riqualificazione;
b) riconversione;
c) ammodernamento;
d) completamento impianti in disuso;
e) adeguamento tecnologico;
f) contenimento consumi energetici;
g) adeguamento alla normativa sulla sicurezza;
h) messa in sicurezza dell’impianto, ai sensi della L.R. n. 11/2009;
i) abbattimento delle barriere architettoniche.

▪ È esclusa dai contributi la realizzazione di tensostrutture polifunzionali di cui all’art. 7 della L.R.n.14/2021 “Disposizioni collegate alla legge di Stabilità regionale 2021 e modifiche di leggi regionali”.
▪ Un punteggio aggiuntivo sarà assegnato agli interventi straordinari che prevedano di destinare una quota superiore al 50% dell’importo complessivo del progetto ad almeno una delle tipologie di cui alle lettere g), h), e i).

Il contributo regionale, attribuibile a ciascun soggetto beneficiario, sarà fino all’80% dell’importo complessivo del progetto ammesso a contributo e la somma totale erogabile non potrà superare il tetto massimo di 50 mila euro. La somma eccedente il contributo regionale è da considerarsi a carico del beneficiario del medesimo contributo.

Al fine di offrire un’omogenea distribuzione dell’offerta di impiantistica sportiva, nel rispetto della potenziale utenza sul territorio regionale, la Regione Lazio è stata ripartita in 6 aree territoriali corrispondenti alle Province, alla Città metropolitana di Roma Capitale e a Roma Capitale. Nel
rispetto del principio di pari opportunità per tutti i cittadini del Lazio e allo scopo di garantire al territorio della regione una quota proporzionale di risorse finanziarie, secondo il criterio della popolazione residente nelle diverse aree territoriali, i contributi saranno assegnati in base alle
percentuali definite nella seguente Tabella 1.

MODALITÀ E TERMINI DELLA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Non possono presentare domanda le Associazioni e le Società Sportive Dilettantistiche, senza scopo di lucro, costituite da meno di 3 anni dalla data di presentazione della domanda.
Il termine ultimo di presentazione delle domande  è fissato al sessantesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del avviso pubblico sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio (BURL).