AVVISO DA 3,8 MILIONI PER VALORIZZAZIONE LUOGHI DELLA CULTURA

Pubblicato l’Avviso pubblico 2021 da circa 3,8 milioni di euro per la Valorizzazione dei luoghi della Cultura del Lazio. 

L’avviso è rivolto a Musei, Biblioteche e Archivi storici pubblici (sia accreditati nelle Organizzazioni regionali, sia in possesso dei requisiti richiesti per l’accreditamento) e privati (solo se accreditati); Aree archeologiche, Parchi archeologici e Complessi monumentali; altri luoghi della cultura ancora da istituire e che facciamo richiesta di finanziamento per poter aprire al pubblico.

Con i primi due bandi (nel 2019 e 2020) per la valorizzazione dei luoghi della cultura, si è dato avvio ad un importante e diffuso processo di riqualificazione delle strutture culturali del Lazio. Con il finanziamento e lo scorrimento delle due graduatorie sinora approvate sono stati avviati lavori di riqualificazione di 80 Luoghi della cultura di diverse tipologie distribuiti nei territori delle 5 province del Lazio a fronte di un fabbisogno espresso molto ampio e diffuso.

QUALI LUOGHI DELLA CULTURA SONO AMMISSIBILI

Il presente Avviso è rivolto ai seguenti luoghi della cultura:

  1. Musei e istituti similari, Biblioteche e Archivi storici di ente locale, regionali e di aziende o enti regionali accreditati nel 2021 rispettivamente:
    – nell’Organizzazione museale regionale (OMR) con determinazione G04994 del 4/05/2021;
    – nell’Organizzazione bibliotecaria regionale (OBR) con determinazioni G04864 del
    30/04/2021;
    – nell’Organizzazione archivistica regionale (OAR) con determinazione G04794 del
    29/04/2021;
  2. Musei e istituti similari, Biblioteche e Archivi storici di ente locale, regionali e di aziende o enti regionali
  3. Aree archeologiche, Parchi archeologici e Complessi monumentali aperti al pubblico e di proprietà di soggetti pubblici, o assegnati a soggetti pubblici per un periodo non inferiore a 10 anni dalla data di presentazione della domanda;
  4. Musei, Biblioteche e Archivi storici di proprietà di soggetti privati (inclusi gli enti
    ecclesiastici) solo se accreditati nel 2021 nell’ OMR, nell’ OBR e nell’OAR;
  5. Luoghi di cui ai precedenti punti, ancora da istituire, di proprietà di enti locali o assegnati a enti locali per un periodo non inferiore a 10 anni dalla data di presentazione della domanda.

    Sono esclusi i luoghi della cultura presenti nel comune di Roma Capitale.

CHI PUÒ PRESENTARE DOMANDA

La domanda di contributo può essere presentata:
– dal proprietario di uno dei luoghi della cultura
– dall’eventuale soggetto gestore di uno dei luoghi della cultura
Non sono ammissibili domande relative a luoghi della cultura già finanziati nel 2019 e 2020 ai sensi dei precedenti avvisi pubblici (Determinazioni nn. G10520/2019, G03489/2020, G15703/2020 e G04280/2021 che ammettono a finanziamento i progetti utilmente inseriti nelle graduatorie).

Ciascun soggetto proprietario o gestore di luogo della cultura può presentare un’unica domanda di  contributo e per un unico luogo della cultura.

QUALI TIPOLOGIE DI INTERVENTI SI POSSONO PRESENTARE

Le proposte progettuali, relative ai suindicati luoghi della cultura potranno prevedere i seguenti tipi di intervento:
1. Interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, ristrutturazione edilizia e opere di restauro e risanamento conservativo ai sensi del D.P.R. 380/2001;
2. Interventi finalizzati al miglioramento dell’accessibilità e fruibilità dei luoghi, in
particolare nei confronti di persone con disabilità fisica, sensoriale o cognitiva;
3. Interventi di adeguamento, allestimento e arredo di spazi espositivi e di accoglienza (servizi di accoglienza e informazione, messa in sicurezza, collegamento wi-fi, spazi per attività educative, spazi per iniziative di interesse della comunità, servizi informatici);
4. Interventi di sostegno allo sviluppo di tecnologie digitali per la fruizione dei luoghi della cultura (come ad es. visite virtuali realizzate in remoto da parte di musei, archivi e biblioteche; acquisto di strumentazione hardware e software, di piattaforme online per lo sviluppo di attività in streaming, di dispositivi per realizzazione e fruizione di realtà virtuale e aumentata), di riorganizzazione dei sistemi di comunicazione interna ed esterna;
5. Interventi di impiantistica, con particolare riferimento agli impianti che garantiscono la sicurezza e la tutela del patrimonio posseduto, oltre a quella del personale e degli utenti (impianti di videosorveglianza, impianti antintrusione, impianti antincendio, impianti per il trattamento della qualità dell’aria e l’igienizzazione, ecc.);
6. Interventi di restauro su beni culturali mobili e superfici decorate di beni architettonici (art. 29 del Codice dei Beni Culturali e del paesaggio, Decreto Legislativo n. 42 del 22 gennaio 2004: restauro di dipinti, sculture, affreschi, ecc.);
7. Interventi di arte contemporanea: progettazione, realizzazione e posa in opera di produzioni artistiche da realizzare all’interno dei luoghi della cultura negli spazi interni o negli spazi loro antistanti.

Le opere d’arte dovranno avere le seguenti caratteristiche:
– ispirarsi/richiamare i valori storico-culturali e i caratteri paesaggistici locali e
comunque il tematismo specifico del luogo della cultura di riferimento;
– avere carattere permanente, attraverso l’uso di materiali (non deperibili o rinnovabili)
che garantiscano la durata nel tempo;
– essere collocate in spazi idonei a garantirne la conservazione in sicurezza e la fruibilità
pubblica;

CONTRIBUTO CONCEDIBILE E RISORSE DISPONIBILI

Il contributo regionale concedibile per ogni progetto non potrà superare per le richieste avanzate dai soggetti pubblici l’80% del costo complessivo ammissibile dell’intervento, mentre per le richieste avanzate da soggetti privati il 50% del costo complessivo. In ogni caso l’importo massimo del contributo concedibile non potrà superare il tetto di € 300.000,00.

MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

L’istanza per la concessione del contributo deve pervenire esclusivamente mediante l’utilizzo dell’apposita piattaforma informatica  http://www.regione.lazio.it/luoghidellacultura, attiva a partire dal 25 giugno ed entro le ore 16,00 del 23 agosto 2021.

Per tutti i dettagli consultare il bando