A CAMPOLEONE A PARLARE DI LAVORO

A Campoleone per parlare di lavoro. ​C’è, tra i compiti delle istituzioni e della politica, quello di assicurare che il lavoro sia sinonimo di vita degna e non quello di diffondere la convinzione che lo Stato debba assistere le persone a prescindere dal loro impegno, lavorativo e sociale, di crescita personale e comunitaria. Dietro a questa tendenza si nasconde la cd. “trappola del welfare” che induce le persone “assistite” ad assopirsi nell’inattività, bloccando il processo di crescita e sviluppo di sé e degli altri.
​Ecco, io spero che il nostro agire politico tenga sempre presente questi principi e mi auguro, come sono sicura, che continui il lavoro della Regione Lazio per assicurare a tutti un lavoro e dignitoso che possa lasciare tutti liberi di ritrovarsi persone una volta tornati tra le mura di casa insieme ai propri cari.
Grazie per l’invito e per aver organizzato una grande festa, in un momento per il nostro partito importantissimo. Tutti i circoli dovrebbero avere una Tania De Santis ed un gruppo dirigente come Lanuvio e Campoleone.