CSM, MATTIA: “OCCORRE RENDERE EFFETTIVE TUTTE LE NORME SULLA PARITA’ DI GENERE PREVISTE DALLA COSTITUZIONE E DAI TRATTATI”

“La strigliata del Presidente della Repubblica ad un Parlamento che in questi giorni ha eletto solo uomini, nelle 21 posizioni degli organi di Garanzia – Consiglio Superiore della Magistratura, Consulta e Magistrature speciali-  fa eco ad una lettera scritta dalle costituzionaliste e mette in luce la necessità di rendere effettive tutte le norme sulla parità di genere previste dalla Costituzione Italiana e dai Trattati Internazionali da noi recepiti”. 

Lo afferma la presidente della IX Commissione regionale Pari opportunità, Eleonora Mattia, che si associa al contenuto della lettera inviata al Presidente della Repubblica, quale garante della Costituzione e capo del Csm, da Roberta Mori, coordinatrice della Conferenza Nazionale delle Presidenti degli organismi di parità di Regioni e Province Autonome, di cui la stessa Eleonora Mattia è membro.

“E’ inammissibile – sottolinea la Mattia – che non si rispettino i diritti fondamentali delle donne di avere parità di accesso alle cariche elettive, che oggi pare siano riservate solo agli uomini contravvenendo non solo a quanto previsto dal diritto, ma anche alle più elementari norme di giustizia ed equità”. “Come Presidente della Commissione Pari Opportunità della Regione Lazio, – conclude l’esponente del Partito Democratico – mi batterò affinché sia restituita la dignità e siano riconosciuti, in ogni ambito e grado, i diritti al genere femminile, della cui esistenza ha dovuto ricordarlo, ad una maggioranza parlamentare distratta, il nostro Presidente della Repubblica”.