VITTORIA, 3 MLN PER NIDI AZIENDALI SOSTEGNO A GENITORIALITA’ E CONTRASTO DENATALITÀ

Dalla Regione Lazio 3 milioni di euro per la costruzione di nidi e/o poli per l’infanzia in contesti aziendali. Con il bando, rivolto alle aziende private e/o a partecipazione pubblica e gli enti dipendenti e strumentali della Regione Lazio, sosteniamo la rete di servizi territoriali finalizzati alla conciliazione dei tempi di lavoro e di vita, in particolare di cura dei bambini e delle bambine, e continuiamo ad applicare la legge 7/2020 di riforma del sistema 0/6 anni di cui sono prima firmataria.
Siamo tra i primi in Italia ad investire su questo tema, dando una risposta concreta alle esigenze quotidiane delle famiglie, dei lavoratori e soprattutto delle lavoratrici del Lazio: poter contare su un servizio educativo, accessibile e flessibile, all’interno della propria azienda, infatti, fa la differenza e rappresenta un concreto sostegno alla genitorialità e contrasto alla denatalità oltre che una possibilità per tante bambine e bambini di frequentare un servizio educativo di qualità nei primi mille giorni di vita, essenziale per la crescita e successive possibilità di riuscita nella vita.
Con questa misura vogliamo contribuire a invertire i trend che ci riportano il crollo del tasso di occupazione femminile dopo la nascita del primo figlio, la sproporzione nell’utilizzo del part-time (spesso involontario) o di ogni tipo di flessibilità – a discapito del reddito e delle possibilità di carriera: i nidi aziendali sono una risposta concrete anche a tutte quelle donne – circa 1 su 10 in Italia – che rinunciano al lavoro per la cura dei figli. Nessuna deve sentirsi costretta a scegliere tra la realizzazione professionale e la scelta di coronare il desiderio di maternità.
Interventi:
Sono ammessi: interventi di manutenzione ordinaria; interventi di manutenzione straordinaria; interventi di restauro e di risanamento conservativo; interventi di ristrutturazione edilizia; interventi di nuova costruzione. Sono ammissibili a contributo anche le opere:
i. finalizzate alla creazione di un “Polo per l’Infanzia” o di un nido all’interno di una sede
aziendale del Soggetto Proponente attiva sul territorio della Regione Lazio;
ii. che prevedano eventuali ampliamenti da realizzare in aderenza ad edifici esistenti, purché conformi agli standard urbanistici vigenti sul territorio comunale di competenza oltre che alla vigente normativa nazionale in materia;riconducibili alla cosiddetta “demolizione e ricostruzione di edifici esistenti con diversi sagoma, prospetti, sedime e caratteristiche planivolumetriche e tipologiche”.
Il nuovo nido dovrà essere collocato al piano terreno, in diretta comunicazione con lo spazio aperto di pertinenza ad uso esclusivo, con affaccio diretto oppure con percorso di collegamento dedicato e ad uso esclusivo, senza interferenze con la regolare attività produttiva e/o lavorativa della sede aziendale.
Il finanziamento è concesso in forma di contributo fino ad un massimo del 70% dell’importo totale a base d’asta e, comunque, non superiore a complessivi €900.000,00 (novecentomila/00) IVA compresa.
Per ciò che concerne la “ristrutturazione” :
– € 15.000 per ogni posto bimbo realizzato nel Nido;
– € 18.000 per ogni posto bimbo realizzato nel “Polo per l’Infanzia”;
Per quanto riguarda la “nuova costruzione” :
– € 25.000 per ogni posto bimbo realizzato nel Nido;
– € 30.000 per ogni posto bimbo realizzato nel “Polo per l’Infanzia”.
La domanda di contributo e tutti i relativi allegati dovranno essere redatti in lingua italiana e dovranno pervenire nel solo formato digitale (pdf), pena l’esclusione, entro e non oltre il giorno 25 novembre 2022 all’indirizzo PEC inclusione.fragilita@regione.lazio.legalmail.it .