PARITA’ SALARIALE, PARTE LA CAMPAGNA ELETTORALE DEL PARTITO DEMOCRATICO

Si avvicina il 25 settembre, la data fissata per le elezioni politiche 2022 e parte la campagna elettorale basata sui grandi temi che vedono al centro  giovani, lavoro, diritti civili, ambiente e giustizia sociale. Alla Stazione Termini il Partito Democratico Nazionale inizia dalla parità salariale. Si tratta di un grande risultato ottenuto a vantaggio di tantissime donne, le più colpite dal punto di vista economico ed occupazionale dalla pandemia assieme ai giovani e alle categorie più fragili.

Il tasso di occupazione femminile fermo al 50% e il gap retributivo tra uomo e donna al 20% hanno imposto una risposta. Dalla Regione Lazio ad una priorità nazionale. Con la legge regionale n.7 del 15 giugno 2021 abbiamo adottato un piano di interventi per la promozione della parità retributiva tra i sessi, incentivi a sostegno dell’occupazione e dell’imprenditoria femminile e la valorizzazione delle competenze delle donne. Un lavoro all’avanguardia che ci impone una maggiore attenzione di fronte alle sfide della rinascita post-pandemia mettendo in campo le nostre migliori energie al femminile e dando risposte concrete alle diseguaglianze.

Dobbiamo essere all’altezza delle sfide dei nostri tempi e, per vincere la battaglia per la parità tra uomo e donna, occorre poter vigilare su tutti quegli strumenti messi in campo per combattere il gender gap nei luoghi di lavoro. Tra questi il sistema di premialità nei bandi per aziende e amministrazioni pubbliche virtuose che garantiscono l’equa rappresentanza di genere, l’accesso al microcredito per le imprese femminili, benefici fiscali per le aziende che garantiscono la parità retributiva. Ma c’è bisogno, altresì, di poter garantire maggiori servizi educativi e assistenziali per la prima infanzia, implementando i bonus per la genitorialità, la parità nei congedi parentali al fine di alleviare quel lavoro di cura familiare ancora eccessivamente a carico delle donne e che rallenta ed ostacola l’inserimento o il reinserimento lavorativo femminile.

Ecco le nostre idee, ecco i nostri fatti per combattere le ingiustizie, per migliorare la vita di tante donne, per aumentare il Pil e l’economia del nostro Paese.