VALMONTONE, “LE DONNE DELLA REPUBBLICA”: MARIA ANGELA GUIDI CINGOLANI

Tra le donne della Repubblica Maria Angela Guidi Cingolani è stata una politica che ha contribuito a fare la storia del nostro Paese. La prima donna a parlare in Parlamento. Nel suo VII governo, De Gasperi la nominò sottosegretaria all’Industria. Poi fu sindaca di Palestrina (1954-1965). Per noi un dovere e un privilegio poterne ricordare la sua straordinaria vita politica e istituzionale all’interno del ciclo “Le donne della Repubblica” promosso dalla fondazione Nilde Iotti all’interno del prestigioso Palazzo Doria Pamphilj di Valmontone.

Un estratto del suo discorso del 1° ottobre 1945 

“Ardisco pensare di poter esprimere il sentimento, i propositi e le speranze di tanta parte di donne italiane invitandovi a considerarci non come rappresentanti del solito sesso debole e gentile, ma pregandovi di valutarci come espressione rappresentativa di quella metà del popolo italiano che ha pur qualcosa da dire, che ha lavorato con voi, con voi ha sofferto, ha resistito, ha combattuto, con voi ha vinto e ora con voi lotta per una democrazia che sia libertà politica, giustizia sociale, elevazione morale. Io amo credere che per questo e solo per questo ci abbiate concesso il voto”. Così parlava da Palazzo Montecitorio in un suo famoso discorso Maria Angela Guidi Cingolani

La Cingolani è stata prima tante volte: prima donna a far parte di un governo italiano, prima donna a parlare nella Consulta nazionale del 1945, tra le prima Sindache d’Italia. Abbiamo dedicato un pensiero alle battaglie nazionali – come quella sulla tutela delle lavoratrici madri – e un ricordo affettuoso dei suoi anni da Prima cittadina di Palestrina. Anni in cui ha contribuito alla ricostruzione post-bellica.

Una grande donna delle istituzioni che ho preso e continuo a prendere da esempio. Una donna resistente, che – come ha detto nel suo primo discorso al Parlamento – ha resistito e ha combattuto contro il fascismo e che mi auguro possa essere fonte di ispirazione per ogni donna che oggi combatte la propria battaglia e resiste – a tutte le donne ucraine che perdono i loro figli e i loro uomini in guerra.

All’evento presenti Livia Turco, Donatina Persichetti  Andrea Catizone. Veronica Bernabei Emanuela Panzironi Antonella Caspoli Andrea Catizone Matteo Leone Enrica Onorati e Maddalena Vianello

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