Una buona notizia per le donne che purtroppo hanno a che fare con il carcinoma mammario, una terribile malattia che in media colpisce una donna su nove.

I test genomici per il carcinoma mammario saranno totalmente a carico del Servizio sanitario regionale. Una misura che riguarderà circa mille donne con carcinoma ormonoresponsivo della mammella in stadio precoce e che potrebbero così ridurre gli effetti della chemioterapia. Con i test genomici si riescono anche a individuare profili genomici specifici per categoria di rischio di recidiva.

La prescrizione dei test genomici dovrà essere effettuata dalle sedici equipe delle Breast Unit autorizzate e accreditate dal Servizio sanitario regionale con le modalità e i requisiti del reclutamento sono quelli definiti dal decreto del Ministero della salute del 18 maggio 2021.

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