SU MEMORIA WILLY NO A STRUMENTALIZZAZIONI, SERVE IMPEGNO COMUNE PER AZIONI CONCRETE

Sulla memoria di Willy Monteiro Duarte non possiamo cedere a strumentalizzazioni politiche, ma serve serietà di impegno e intenti. Rispetto ad alcune affermazioni apparse oggi sulla stampa, ribadisco il massimo impegno della Regione Lazio nel mettere in campo azioni concrete di sensibilizzazione in memoria del giovane ucciso brutalmente nel settembre 2020. Oltre al finanziamento di 400 mila euro, concesso al Comune di Colleferro per la cosiddetta “piazza bianca” ossia il progetto di riqualificazione ambientale e valorizzazione del decoro urbano del giardino antistante piazza Angelo Vassallo, è di grande importanza l’istituzione del Premio intitolato a Willy.

Su quest’ultimo, non solo non facciamo alcun passo indietro, ma in fase di stesura del bilancio è stato previsto – per garantire continuità e stanziare maggiori risorse – di attingere al Fondo sociale europeo, aumentando lo stanziamento dai 20 mila euro iniziali agli attuali 60 mila euro, importo su cui gli uffici regionali stanno lavorando per giungere quanto prima alla pubblicazione dell’avviso pubblico.

Non abbiamo alcuna intenzione di cancellare Willy ma, anzi, l’impegno è massimo per trasformare questa tragedia e il suo sacrificio – degno di un eroe buono – in un’occasione di riscatto per la comunità a cui apparteneva il ragazzo oltre che per tutti i giovani e le giovani del Lazio. Investendo su spazi di confronto e formazione e sul contrasto alla violenza in ogni sua forma.

Considero la vicenda di Willy Monteiro Duarte, un tema su cui tutti, maggioranza e opposizione, abbiamo il dovere morale di evitare qualsiasi strumentalizzazione e speculazione per essere quanto più efficaci nelle azioni da intraprendere, come istituzioni, e fare in modo che la memoria di Willy serva esclusivamente a condannare quanto accaduto ed evitare il ripetersi di fatti così tragici e dolorosi.