DISOCCUPAZIONE/ PIU’ GIOVANI SENZA LAVORO CON LA CRISI SANITARIA: GLI STRUMENTI DELL’UE

Ad agosto 2020, il tasso di disoccupazione giovanile comunitario era pari al 17,6%, che risulta migliorato negli anni successivi, con il calo al 14,1% registrato a dicembre 2019. La crisi generata dal covid-19 però ha fatto precipitare di nuovo la situazione, con l’aumento dell’attuale e preoccupante numero di giovani disoccupati in diversi stati membri.

Con questa crisi economica i giovani sono quindi ad alto rischio di esclusione sociale, visto che la disoccupazione giovanile nell’UE per 15-24enni è salita dal 15% del 2008 al 24% del 2013. I paesi più colpiti sono la Grecia, dove nel 2013 si registrava il 60% di giovani disoccupati, Spagna (56,2%), Croazia (49,8%), Italia (44,1%) e Portogallo (40,7%).

Ecco gli strumenti di cui si è dotata l’Ue per sostenere l’occupazione giovanile:

Garanzia giovani

Nel 2013 gli stati membri hanno creato la Garanzia Giovani per affrontare il problema della disoccupazione giovanile. Si tratta di un impegno politico a livello dell’UE per dare a ogni giovane fino a 25 anni un’offerta decente di impiego, un’istruzione superiore, un tirocinio o stage entro quattro mesi dall’inizio della disoccupazione o dalla fine degli studi.

L’obiettivo dell’UE è quello di costruire uno spazio europeo dell’istruzione, per permettere a tutti i giovani di ricevere un’educazione e una formazione di qualità, e di trovare lavoro in tutto il continente.

L’Iniziativa per l’occupazione giovanile

L’Iniziativa per l’occupazione giovanile è lo strumento dell’UE per aiutare a finanziare programmi di formazione, di assistenza alla ricerca del lavoro, ma anche di incentivo ai datori di lavoro e ne beneficeranno le regioni UE con i più alti tassi di disoccupazione giovanile, oltre il 25%, tra le quali l’Italia beneficia assieme ad altre 120 regioni e 20 paesi europei.

Un’opportunità che ha dato, fino al 2017, aiuto concreto a oltre 2,4 milioni di giovani.

Alleanza europea per l’apprendistato

La piattaforma Alleanza europea per l’apprendistato è stata lanciata per supportare la Garanzia Giovani e per migliorare la qualità degli apprendistati in Europa.

L’Erasmus+

L’Erasmus+ permette agli studenti di studiare all’estero, offre opportunità di insegnamento e formazione per il personale del settore dell’istruzione, supporta tirocini e scambi giovanili. Le varie organizzazioni (scuole, università, associazioni giovanili, etc.) possono anche ricevere dei fondi per costruire partnership e alleanze strategiche con organizzazioni di altri paesi. Il Parlamento europeo propone di triplicare il budget per il prossimo programma Erasmus+ del 2021-2027.

Il tuo primo lavoro EURES

Il tuo primo lavoro EURES è una piattaforma in cui si trovano i curriculum vitae dei giovani in cerca di lavoro – di età compresa fra i 18 e i 35 anni, provenienti da tutti i 28 paesi europei e dalla Norvegia e dall’Islanda, interessati a un’esperienza professionale all’estero – e le offerte di lavoro o di tirocinio da parte dei datori di lavoro in cerca di giovani lavoratori.

Il Corpo europeo di solidarietà

Il Corpo europeo di solidarietà finanzia attività di volontariato, tirocinio e lavoro per giovani impegnati in progetti di solidarietà a favore delle comunità e delle persone in tutta Europa fino al termine del 2020. A settembre 2019 più di 161.000 giovani si erano già registrati per prendervi parte.