IN COMMISSIONE A DIFESA DEI LAVORATORI SAMMONTANA DI POMEZIA

La chiusura dello stabilimento Sammontana di Pomezia rappresenta l’ennesimo inaccettabile colpo ai lavoratori e le lavoratrici della provincia di Roma. Ben 96 dipendenti provenienti da un anno di contratto di solidarietà si trovano di fronte alla consueta scelta: spostamento della sede lavorativa o perdita di lavoro. Se il copione è lo stesso delle tante crisi aziendali che abbiamo affrontato in Commissione, ci sono almeno due elementi che aggravano il caso pometino:

  • Le donne rappresentano circa il 60% del personale e la scelta posta dall’azienda incide, come sappiamo, più negativamente che per i colleghi nella vita delle lavoratrici;
  • L’azienda Sammontana NON è in crisi ma in continua crescita da 5 anni, con una media del +2,5% annuo. Inoltre, da 10 anni i tagli sul personale hanno permesso di risparmiare decine di milioni di euro.

Non possiamo accettare l’ennesimo spostamento aziendale che impoverisce i nostri territori e lascia senza lavoro i nostri cittadini, per giunta per ragioni esclusivamente di profitto!