ALLARME ARREDI SCOLASTICI A ROMA E PROVINCIA: LA SINDACA VIRGINIA RAGGI NON FACCIA ORECCHIE DA MERCANTE

E’ impensabile che, di fronte alla prospettiva che a settembre migliaia di studenti romani potrebbero fare lezione seduti per terra, la sindaca della Città Metropolitana, Virginia Raggi, faccia orecchie da mercante. L’allarme lanciato dal presidente dell’associazione dei presidi, Mario Rusconi, sulla gravissima carenza di banchi, sedie e lavagne in 1300 istituti di istruzione superiore di Roma e provincia è preoccupante e l’Amministrazione capitolina deve intervenire immediatamente, per ripristinare quei fondi per gli arredi scolastici che, conferma una nota del dipartimento, non risultano inseriti nel bilancio 2019. Non si può governare la Capitale d’Italia con questa incapacità e approssimazione! Ci sono quasi due mesi di tempo per riparare questa falla, ma occorre attivarsi immediatamente per avere, a settembre, quei 25 mila banchi, 51 mila sedie, migliaia di armadi, lavagne e attaccapanni del fabbisogno avanzato dai presidi.

Su un problema così importante un sindaco serio deve assumersi le proprie responsabilità senza confidare sempre sul fatto che i dirigenti scolastici, pur di non lasciare in piedi i propri studenti, finiranno per acquistare gli arredi con i pochi fondi che ricevono dallo Stato per l’offerta formativa e l’implementazione tecnologica, ledendo così il diritto allo studio dei ragazzi.