PRESENTATA A PALAZZO VALENTINI LA CVA SUMMER SCHOOL 2019

Si è svolta a Palazzo Valentini, nell’aula consiliare “Giorgio Fregosi”,  la conferenza di presentazione della “Summer School 2019” organizzata anche quest’anno dalla Communauté des Villes Ariane (CVA), di cui Colleferro è membro permanente, dall’1 al 26 Luglio a Roma presso Università La Sapienza di Roma e AVIO Spa di Colleferro per i 35 migliori studenti di Ingegneria Aerospaziale delle università Europee (sei dei quali de La Sapienza). La Summer School 2019 rappresenta una tappa di avvicinamento al 2021 quando Colleferro svolgerà le sue attività come “Capitale europea dello spazio”.

Un riconoscimento importante per Colleferro che, per troppo tempo nota alle cronache come Città delle fabbriche, Città dei rifiuti o Città dei veleni, sotto l’Amministrazione guidata da Pierluigi Sanna è riuscita ad affermarsi dapprima come “Città della cultura” e, per il 2021, come “Capitale dello spazio”. Un cambio di prospettiva figlio del buon governo di chi ha saputo investire sulla valorizzazione della città, dalle radici al proprio futuro, e sul settore dello spazio, dove insieme ad Avio si sono raggiunti risultati di eccellenza.

Per troppo tempo è stata nota alle cronache nazionali in termini non positivi (come Città dei veleni, Città dei rifiuti ). Colleferro negli ultimi anni ha cambiato radicalmente la propria vocazione e si è affermata dapprima come ‘Città della cultura’ e, nel 2021, come ‘Capitale dello spazio’. Un cambio di prospettiva figlio del buon governo dell’Amministrazione guidata da Pierluigi Sanna. In questo spazio si inserisce a perfezione la scuola estiva d’Europa sullo spazio, organizzata da CVA , che porta 35 giovani borsisti di tutta Europa ad approfondire – tra Colleferro, Avio e La Sapienza – le loro conoscenze più innovative dell’economia internazionale. Una scuola che fonde studio, ricerca, occupazione, sviluppo e una visione a tutto tondo. Sono orgogliosa che tra i 7 studenti Italiani, selezionati, ci sia Matteo Ruggeri, un ragazzo VALMONTONESE. Andiamoci a riprendere il futuro.