SONO VICINA ALLA LAVORATRICE DEL CPI AGGREDITA A CINECITTA’

L’aggressione subita da una lavoratrice del centro per l’impiego di Roma Cinecittà va condannata senza se e senza ma, e il responsabile perseguito penalmente per il grave gesto. È inaccettabile che un utente pensi di poter scagliare una scrivania contro chi sta lavorando e credere di restare impunito. Le forze dell’ordine sono intervenute, rilevando identità e testimonianze, ora si proceda per dare alla vittima quel senso di giustizia che merita di avere. Mi rendo conto che la precarietà e la mancanza di occupazione creino tensione e disagio ma non può essere la violenza la risposta. In questo momento, in cui la Regione Lazio va ad implementare e migliorare i servizi per l’occupazione, è necessario che i lavoratori dei centri per l’impiego possano operare nella massima serenità.